Licenze musicali nel settore commerciale: cosa c’è da sapere

Bei der öffentlichen Aufführung von Musik müssen Lizenzen eingeholt werden.

La musica crea atmosfera, influenza il comportamento d’acquisto ed è una parte indispensabile di molti modelli di business, dalla vendita al dettaglio ai ristoranti e alle palestre. Tuttavia, chiunque utilizzi la musica in uno spazio pubblico o commerciale deve rispettare alcuni requisiti legali. Questo articolo spiega come funzionano le licenze musicali, quali diritti giocano un ruolo importante e a cosa devi prestare attenzione quando scegli un servizio musicale.


1. perché la musica nei negozi è soggetta a licenza?

Non appena la musica non viene riprodotta solo in privato, ma anche in pubblico, ovvero è accessibile a clienti, ospiti o dipendenti, si applica la legge sul diritto d’autore. Il compositore, il paroliere e l’esecutore di un brano musicale hanno il diritto esclusivo di decidere l’utilizzo del loro lavoro e di ricevere un compenso per esso.

Situazioni di utilizzo esemplari:

  • Musica di sottofondo nel negozio

  • Musica nelle aree di attesa o negli ascensori

  • Riproduzione radiofonica nel ristorante

  • DJ set o musica dal vivo nel club

  • Musica in streaming in palestra


2 Quali sono i diritti coinvolti?

Di norma, tre tipi di diritti sono rilevanti per l’esecuzione pubblica di musica:

  1. Diritti d’autore (compositore e paroliere)
    Questi diritti sono rappresentati da società di gestione collettiva nazionali come SIAE (Italia). GEMA (Germania), SUISA (Svizzera) o AKM (Austria).

  2. Diritti connessi (esecutori e produttori)
    Riguardano i diritti di coloro che hanno registrato un brano musicale, come cantanti, band o etichette musicali. Sono rappresentati anche da società di gestione collettiva (ad esempio GVL in Germania).

  3. Diritti meccanici (per la riproduzione, ad esempio per l “archiviazione o l” uso offline)
    Si applicano quando la musica viene archiviata localmente o trasferita su un dispositivo, il che è rilevante per i sistemi musicali con funzione offline, ad esempio.


3. quali licenze deve ottenere un operatore commerciale?

Di norma, è necessario ottenere le seguenti licenze per garantire una sonorizzazione conforme alla legge:

a) Licenza di prestazione con la società di gestione (ad esempio SUISA, GEMA, AKM).

Questa licenza consente la riproduzione pubblica di opere musicali protette. I costi dipendono dalle dimensioni della sala, dal tipo di utilizzo e dal numero di punti di riproduzione. Senza questa licenza si rischia di incorrere in avvisi e multe.

b) Licenza con il fornitore di servizi musicali

Se utilizzi un servizio musicale professionale (ad esempio per le playlist curate o per il controllo automatico della musica), devi ottenere una licenza dal rispettivo fornitore. Importante:
Spotify, Apple Music & Co. sono concessi in licenza solo per uso privato, non per uso commerciale!


4. a cosa devi prestare attenzione quando scegli un servizio musicale

Un servizio di musica professionale come DMD2 Music per uso commerciale:

  • è concesso in licenza per uso commerciale

  • divulga informazioni sul repertorio (quale musica è inclusa?)

  • ha la compatibilità GEMA/SUISA/AKM o offre musica senza GEMA, se applicabile.

  • è tecnicamente affidabile (funzione di backup, controllo della zona, controllo del volume, ecc.)

  • può essere personalizzato (ad esempio, lo stile musicale in base all’ora del giorno, al gruppo target di clienti, al luogo)

Suggerimento: DMD2 offre anche annunci vocali personalizzati , pubblicità audio o jingle di localizzazione: anche questo contribuisce al branding e alla promozione delle vendite.


5 Musica senza GEMA: un’alternativa?

Ci sono fornitori che forniscono solo la cosiddetta musica “senza GEMA”. DMD2 offre anche questa opzione. Questa musica è stata composta da artisti indipendenti oppure i diritti sono detenuti direttamente dal fornitore. Vantaggio: non ci sono spese continue per la società di gestione collettiva.

Ma fai attenzione:

  • GEMA-free non significa automaticamente “gratuito”: anche in questo caso sono necessarie delle licenze, che sono coperte dal DMD2.

  • Il repertorio musicale è più limitato e non adatto a tutti i gruppi target.


Conclusione

L’uso legalmente conforme della musica nel mondo degli affari non è un successo sicuro. Se vuoi andare sul sicuro, dovresti farlo:

  • Ottenere una licenza di esecuzione valida dalla società di gestione collettiva di riferimento

  • Scegli un servizio di musica professionale, come DMD2, con licenza per uso commerciale.

  • Presta attenzione alla qualità tecnica, musicale e legale

In questo modo non solo eviti i rischi legali, ma crei anche un’esperienza sonora del marchio che ispira i clienti e li invita a soffermarsi.


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